L’IMPORTANZA DELL’ACIDO IALURONICO
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29 Marzo 2024Uno dei problemi che più attanaglia le ragazze giovani (e non solo) sono le impurità e le imperfezioni sul viso, che nel peggiore dei casi si manifestano come acne.
Il primo step per far fronte a questa problematica è capirne l’origine.
Cosa ostruisce i pori della zona T?
Sebo e cheratina che si accumulano all’interno dei follicoli piliferi formano il comedone, ovvero impurità che possono essere chiuse o aperte, e quando si ossidano a contatto con l’aria si formano i cosiddetti “punti neri”.
La causa?
Utilizzare prodotti non adatti al tipo di pelle, una routine skincare sbagliata, predisposizione genetica a una pelle grassa, fluttuazioni ormonali, pre e post ovulazione, sono tutti fattori che possono accentuare la produzione di sebo e quindi di comedoni.
Come rimediare?
Che sia secca, mista o grassa, utilizzare prodotti aggressivi e troppo sgrassanti è la scelta sbagliata perché si otterrebbe l’effetto “rebound”: seccando molto la pelle la costringeremo a produrre ancora più sebo per proteggersi dai fattori esterni e creare il film idrolipidico. Un circolo vizioso che porta solo al peggioramento della situazione.
Bisogna sempre rispettare la pelle, il suo pH, e i corretti passaggi skincare quotidiani.
Esfoliazione: è importante utilizzare esfolianti che aiutino la rimozione delle cellule morte accumulate sulla pelle che occludono maggiormente i pori. I peeling chimici sono quelli più adatti perché, a differenza degli scrub, evitano lo sfregamento dei granuli sulla pelle e quindi possibili irritazioni. Attenzione però, esfoliare eccessivamente è totalmente sbagliato, proprio per non compromettere la salute della barriera cutanea rendendola fragile.
Inoltre, i peeling chimici possono aiutare nel migliorare l’aspetto di esisti cicatriziali, macchie post infiammatorie e discromie. L’acido salicilico è quello più indicato in questi casi, perché sebo affine, possiede quindi la capacità di legarsi al sebo e alla cheratine, facilitando la fuoriuscita del comedone.
Pulizia del viso professionale: l’esperienza e la manualità delle skin therapist sono un valido aiuto nella lotta al comedone. La professionista (che sia davvero professionista) sa riconoscere le esigenze della tua pelle, riesce a togliere il comedone senza irritare troppo la pelle ed evitando di lasciare segni. L’eliminazione del comedone manualmente e attraverso un protocollo specifico previene l’infiammazione di eventuali papule. E questo può avvenire solo in istituto. Attenzione ad affidarsi a strumenti che tolgono i punti neri a casa, come spatole ad ultrasuoni o aspiratori che possono rompere capillari se non utilizzati correttamente.