IL DECATOLOGO PER UNA PERFETTA ESPOSIZIONE SOLARE? ECCOLO!
16 Luglio 2021ALIMENTI ALLEATI NELLA LOTTA ALLA BUCCIA D’ARANCIA
30 Luglio 2021Ventre piatto, tonico, pancia sgonfia: il desiderio di tutti sia per una questione estetica che di benessere e salute.
La zona addominale è quella maggiormente sottoposta all’accumulo di grasso e chili di troppo, che subisce lo stress dell’aumento repentino di peso e relativa perdita.
Si tratta di un effetto yo-yo, dato anche dai cambiamenti ormonali, che rende sempre più complicato perdere i chili ancorati al girovita. Abitudini sbagliate si ripercuotono sullo stesso metabolismo impedendo lo smaltimento dell’adipe di troppo.
Una condizione di gonfiore può essere condizionata dall’aver mangiato troppo e di fretta, con troppi zuccheri o carboidrati, oppure dalla predisposizione al ristagno di liquidi e molto altro. Ad esempio, può contribuire una condizione infiammatoria stomaco-intestino causata da stress, gastrite, a volte anche colite in grado di impattare negativamente per il benessere dell’addome e del corpo stesso.
Nella maggior parte dei dei casi, la perdita di tonicità e il gonfiore sono la conseguenza diretta di una serie di errori, sia per quanto riguarda lo stile di vita che le abitudini alimentari.
Ad esempio, consumare pasti eccessivamente calorici e abbondanti, condirli con troppe salse e sale, aumenta non solo il gonfiore addominale ma anche la ritenzione idrica. Un’altra scelta sbagliata riguarda il consumo delle bevande come gli alcolici, il caffè, i cibi fritti e unti, in grado di agevolare un accumulo di grasso corporeo e appesantire il basso addome.
Per completare l’azione bisgona contemplare anche del movimento e dell’attività fisica, ad esempio preferendo la bicicletta e la camminata all’automobile, oppure le scale all’ascensore, interrompendo la sedentarietà da lavoro con una breve camminata ogni ora anche all’interno dell’ufficio.
Non dimenticare che trattamenti drenanti e sgonfianti lavorano anche in maniera localizzata per aiutare lo svuotamento intestinale e riattivare il metabolismo. Soprattutto durante il check up potrai vedere quali zone hanno maggiormente adipe localizzato e mirare un lavoro specifico.