REMISE EN FORME DI GENNAIO
19 Gennaio 2024L’IMPORTANZA DELL’ACIDO IALURONICO
1 Marzo 2024Il peeling chimico agisce rimuovendo le cellule morte degli strati superficiali della pelle, attenuando macchie, cicatrici e migliorando l’aspetto di imperfezioni e piccole rughe.
Come lavora? È un trattamento altamente esfoliante che aumenta il processo di ricambio cellulare e permette di conseguenza di stimolare la produzione di collagene ed elastina.
La sua azione avviene in due fasi principalmente: distruzione (si eliminano le cellule morte o danneggiate) e costruzione (reazione della pelle che induce alla nuova formazione di collagene).
Il viso risulta più “fresco”, luminoso e levigato. Può essere un trattamento più o meno superficiale in base al tipo di acido che viene applicato, al tempo di applicazione e allo stato di salute della pelle.
Gli acidi più utilizzato sono:
- Glicolico: un alfa idrossiacido, spesso utilizzato anche solo in una seduta perché dona subito luminosità e lavora bene nelle pelli più mature.
- Salicilico: è un beta idrossiacido, in genere utilizzato per trattare le pelli più impure e spesse. Migliora l’aspetto di pori dilatati e imperfezioni.
- Mandelico: è l’acido che lavora di più in superficie, molto spesso si usa per preparare la pelle all’utilizzo di altri acidi, perfetto per pelli sensibili.
Un trattamento davvero avanzato che va effettuato con cura e attenzione: è importante effettuare una buona analisi della pelle prima di effettuarlo per capire sempre di cosa ha bisogno.
In questo periodo è perfetto per preparare la pelle all’esposizione solare e togliere il grigiore e la pesantezza che la stagione fredda può portare sul viso.